Che tu sia una piccola impresa o un'enorme multinazionale, il passaggio dalla plastica all'uso di cannucce di carta può sembrare un inconveniente nella migliore delle ipotesi; una spesa aggiuntiva sgradita nel peggiore dei casi. Può anche sembrare inutile. Sicuramente le cannucce non sono di per sé un pericolo se le confronti con l'enorme quantità di altri imballaggi in plastica che scartiamo quotidianamente? Una delle motivazioni chiave dietro la campagna di alto profilo per ridurre l'uso di cannucce di plastica è stata una campagna virale del 2015 su Internet dopo che un ricercatore ha pubblicato un video di una tartaruga marina in Costa Rica con una cannuccia di plastica incorporata nel naso. Questo illustrava perfettamente il problema: che anche un oggetto piccolo e apparentemente insignificante può causare un tale disagio alla vita oceanica. E poiché la plastica è un materiale così robusto, una caratteristica per cui una volta veniva elogiata, non si degrada né si ricicla. Quindi le cannucce scartate possono persistere per migliaia di anni, accumulandosi e formando masse pericolose per la vita negli oceani di tutto il mondo, come il Great Pacific Garbage Patch. Questo si trova tra le Hawaii e la California, è in gran parte costituito da plastica scartata (comprese le cannucce), è grande il doppio dello stato del Texas e cresce continuamente. È un pensiero spaventoso. La decisione di utilizzare cannucce di carta sfuse nel Regno Unito e nel mondo è una piccola ma utile iniziativa di sensibilizzazione: se riusciamo a persuadere le persone a cambiare i loro comportamenti in piccoli modi, seguirà un cambiamento più ampio. Le vendite di cannucce di carta sfusa biodegradabili e più rispettose dell'ambiente in tutto il Regno Unito stanno aumentando poiché le persone insistono su alternative meno dannose alla plastica monouso.